INTERVISTA: A Delia Romano per Amiche tifose Rosanero. "La donna tifa con più passione, fede e

Come e quando è nata l’idea di creare il gruppo “Amiche tifose Rosanero”?

Sono tifosa del Palermo fin da bambina dato che questa passione mi è stata trasmessa da mio padre. Per questa ragione seguo le vicende della squadra consultando i media e i numerosi gruppi di tifosi presenti sul web e su Facebook in particolare. L’idea di creare il gruppo Amiche tifose rosanero, composto da sole donne, è nata dalla mia personale convinzione che nei cosiddetti gruppi misti la donna tifosa è meno libera di esprimere le proprie valutazioni a causa di retaggi maschilisti purtroppo ancora esistenti in questo campo.

Il calcio è lo sport più rappresentativo e più seguito in Italia; il mondo degli ‘ultras’ o dei tifosi organizzati storicamente è sempre stato immaginato al maschile. Si potrebbe dire che voi tifose siete una piccola nicchia o la passione per questo sport da parte del mondo femminile è molto più ampia di quanto si creda ?

Le donne tifose sono ormai moltissime in tutte le città italiane e però vi è da dirsi che hanno un modo differente di sostenere la propria squadra del cuore rispetto a quello dei maschi, assolutamente corrispondente alla diversa natura femminile. La donna tifa con più passione,fede e tenacia e nello stesso tempo media più facilmente e accetta anche le sorti avverse della squadra incitandola a non mollare mai.

Voi di “ Amiche tifose Rosanero “ come organizzate le vostre attività come club?

Quale settore dello stadio occupate? Andate anche in trasferta?

Ho creato questo gruppo su Facebook soltanto nello scorso mese di ottobre e , nonostante le vicende negative del Palermo e del suo presidente, posso dire che siamo più che mai vive e battagliere. Siamo 185 ma non ci conosciamo tutte personalmente dato che l’idea è stata proprio quella di riunire in un gruppo al momento virtuale tutte le donne accomunate dall’identica passione per la squadra di calcio del Palermo. E infatti ne fanno parte anche tifose che per ragioni di lavoro risiedono fuori dalla nostra città ma che partecipano con foto e considerazioni varie al dibattito sempre acceso sulla nostra squadra. Allo stadio siamo tante ma non occupiamo lo stesso settore mentre per quanto riguarda le attività ci sono tanti programmi per il prossimo futuro.

Spesso i telegiornali ci informano di tifoserie violente, e avvenimenti spiacevoli all’interno degli stadi; voi che vivete in prima linea le frenesie e le emozioni del sostenere i propri colori , cosa ne pensate?

Il calcio è una passione che non può convivere con la violenza e penso che le donne tifose non possono che aiutare lo sport e in particolare il calcio a fare valere le proprie ragioni con la forza del dialogo e dell’amore. In questi giorni ci sono lotte fra tifosi moderati e accaniti contro il presidente che non fanno bene a nessuno e meno che mai alla squadra che ha sempre bisogno del sostegno dei tifosi. Devo dire che per quanto riguarda lo stadio però, il pubblico palermitano è stato sempre riconosciuto come il più civile e tollerante e preso da esempio da tutte le società calcistiche.

Siete in contatto con altri gruppi organizzati al femminile in Sicilia o in Italia? Ce ne sono altri come il vostro a sostenere i colori di società di Serie A o B?

No, non siamo in contatto con altri gruppi femminili. Esiste su Facebook un gruppo che raccoglie tutte le donne tifose d’Italia, di ogni squadra di calcio, creato da una ragazza di nome Ilaria ma è un po’ troppo dispersivo. Sicuramente però è indicativo dell’esigenza, tutta femminile, di volere discutere di un interesse che fin a qualche tempo fa era quasi esclusivamente appannaggio degli uomini.

C’è qualche episodio particolare o curioso che vi è capitato che vuoi raccontare alle nostre lettrici?

Un episodio è legato alla generale meraviglia che ancora si riscontra allo stadio quando ci vedono tifare con competenza e grinta. Era la vigilia di Pasqua e il Palermo, che doveva giocarsi la salvezza proprio in quell’ultimo scorcio di campionato, giocò la peggiore partita dell’anno. Fu così che quattro di noi decisero di attendere i giocatori al cancello d’uscita. Non vi dico l’imbarazzo degli addetti alla sicurezza quando anziché l’autografo per il bambino di turno, chiedemmo loro qualche spiegazione sul loro svogliato atteggiamento in campo. Uno degli addetti si scusò con i giocatori e io ribattei che al contrario erano i calciatori che dovevano scusarsi con noi !

Il Palermo ha dato un grande dispiacere alla città ritornando in serie B; da tifose, quali sono le vostre sensazioni a riguardo? Quale è la linea che adotterete? Diserterete anche voi lo stadio come minacciato dal resto dei club organizzati?

Quasi tutte continueremo a sostenere la squadra anche allo stadio. Nessuna condivide l’attuale operato del presidente che, dopo averci regalato le più grandi emozioni mai vissute a Palermo, sembrerebbe avere tradito la nostra fiducia. Tuttavia l’amore per i colori rosanero è troppo forte e implacabile e i colori rosanero vanno amati e sostenuti sempre, in qualsiasi serie e con qualunque società.

Per concludere, cosa dovrebbe fare una ragazza che vuole entrare a far parte del vostro club?

Qualsiasi donna purché tifosa del Palermo e iscritta su Facebook può chiedere di far parte del gruppo con una semplice richiesta di iscrizione che naturalmente sarà accolta con grande gioia dato che questo riunisce le donne tifose del Palermo, amiche in quanto unite da questa identica passione.